15/06/10
Ciao a tutti! E’ un po’ che non mi faccio viva, ma si sa che con il bel tempo si esce di più e si sta meno al pc… se non per lavoro (nel mio caso). Oggi parliamo di libri e nello specifico de “L’ombra del vento” che mi ha piacevolmente sorpreso. Un libro che consiglio a tutti, perché scritto meravigliosamente bene, comprensibile, scorrevole, semplice ma accurato e pieno di vita vissuta; solitamente riesco ad immaginare il finale dei libri che leggo, ma fino all’ultimo Zafòn mi ha lasciato sulle spine… proprio per questo lo giudico un buon libro! In particolare, un personaggio che subito mi è risultato simpatico è Fermin Romero de Torres. Non lo si può che amare per i suoi vizi e le sue doti, per l’impeto e la spensieratezza con cui affronta la vita, ma anche per la lealtà che mostra agli amici. In questo libro troverete un pout pourri di generi: thriller, storico, giallo e romanzo rosa… non rimarrete delusi!
Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città.
(Edizione Mondadori, 13 Euro).
Categorie: Libri
ciao!