14/05/10

copj13A tutti quelli che hanno amato leggere Colazione da Starbucks che vi linko per maggiori dettagli, ecco l’ultimo libro di questa promettente scrittrice; perfetta lettura estiva da ‘consumare’ sotto l’ombrellone. Il romanzo è scorrevole, divertente e ci fa sognare circa il vero amore e come trovarlo dietro l’angolo… nonostante dopo una delusione ognuna di noi si sia ripromessa con convinzione: “con gli uomini ho chiuso!”. Laura affronta temi quali l’amore e l’abbandono con incredibile ironia e grande profondità.

Meg ha 35 anni, un adorabile figlio di nove, è divorziata e  l'ex marito, l'ha lasciata sola e per giunta incinta per scoprire New York con miss perfezione. Ha giurato a se stessa che non avrebbe mai più permesso che qualcuno le spezzasse il cuore. Così, si è chiusa in una serena routine, tra l'insegnamento in una classe di ventitré scatenati bambini delle elementari e i mitici venerdì sera con Henry, suo figlio, un'enorme coppa di gelato e gli immancabili film di Harry Potter. Certo non è proprio quel che si dice una vita brillante! Un sabato mattina, però, durante la colazione di rito da LuLu con suo figlio e le migliori focaccine del pianeta, si trova di fronte Ahmed, gli occhi scuri, profondi che sembrano poterla capire fin dal primo istante. Sarà lui, un uomo di origine iraniana dal passato tormentato e molto diverso dal suo, a farle ritrovare il desiderio di abbandonarsi completamente e a farle capire che in amore non esistono barriere che non si possano superare.

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